Archivio Vittorio Mascherini
una vita attraverso due guerre mondiali e la resistenza
Firenze bombardata dagli alleati
di Vittorio Mascherini
In questi mi’ versi modesti
di tal gente più cruenti stragi
umilmente narrar voglio.
Non rinnovar di parenti i doglio,
ma additar l’eroismo de’ modesti
a chi pel sangue versato godon gli agi,
e al popolo onesto sono ingrati.
Da Monte Giovi di sol illuminato
di sconfitte sempre immacolato,
i cor di Partigiani trepidavavo
angosciati, doloranti stavano
udendo i tremendi, cupi boati,
de’ non util bombardamenti alleati.
Il Morel, come il Giovi piange,
nel veder di Firenze la strage.
Strage inutile di novel barbara gente,
che di guer dimostra capir niente.
Neutralizzato Pontassieve, Borgo,
l’industre Empoli e Prato
bisogno non ve’ di colpir ogni lato.
Con Potente, altri Comandanti,
de’ Partigiani volontari accorsi,
come d’acqua ne’ ruscel de’ fiumi,
contro i nazifascisti barcollanti,
nelle Città, Borghi e Villaggi
reparti organizzaron a porsi
per annientar, qual novelli Numi,
pur se mal armati tutti i selvaggi.
Gli eroi di vittorie furon brillanti !
A novel conquistatori
i Partigiani volean gridare
i nostri cari lasciate in pace,
del comun nemico nostro
neppure le calcagna vi faren mirare,
lo troverete calpestato come rospo !
massimiliano@archiviomascherini.org